[:en]Sunchem holds the exclusive rights to the enjoyment and development on an international level of the new industrial patent “seed tobacco” (Italian patent RM2007A000129 and international patent PCT/IB/2007/053412) .
Sunchem is developing a non-nicotine non-GMO tobacco variety into a novel source of unconflicted protein and biofuel.
The plant of tobacco for energy applications – SOLARIS, contrary to the tobacco for the cigarettes industry, maximizes the production of flowers and seeds to the detriment of the leaves production, and biomass for biogas production and feed industry.
The plant is extremely robust, able to grow in various climates and soils, as a matter of fact it can be cultivated on marginal lands which cannot be used for food production.
It is an annual plant, with the harvest in the same year of the sow, allowing farmers to plan every year the size of dedicated fields.
From 1 HA cultivation of Energy Tobacco we could have an average of seed production from 4 to 10 TN with multiple harvest per year (based on different climate condition).
Seed contains around 40% of oil and by cold press we could have 33-34% of raw oil and 65% of protein cake.
Fresh biomass presents a good power of Ch4. Threshing the inflorescence to obtain seed we have dry biomass – another product. Biomass can be used also in the feed industry because of protein content.
About the product usage:
- Crude Oil (energy production, biodiesel, niche market and jet fuel for aviation)
- Oil-cake (animal feet because of a good pro-fat mix)
- Fresh and dry Biomass (electricity, biogas, animal feed)
The industrial patent covers the following claims:
• A group covers the mutagenised tobacco plant characterised in that it has a much higher seed production than the average seed production of the currently existing tobacco plants. The claimed plants, therefore, are plants that, for the same amount of sowed soil and seeds planted, produce a much higher quantity of seeds than any other tobacco plant currently on the market. The plants of the invention, can also be further genetically modified to provide resistance against the various pathogenic agents
• A second group claims the use of the plants for the production of seeds for the production of the products indicated in the patent: fuel, supplements, oil, oil cakes, etc.
• A third group claims the production method of the plant, therefore they also protect the necessary procedure to create the desired plants, at least in the methods indicated in the claims
• A fourth group protects the seeds of the plant, their use for producing tobacco oil, fuel oils, biodiesel, animal food supplements, solid fuels and dietary supplements for humans
• A fifth group protects the oil extraction method from tobacco seeds wherein the oil yield is equal to between 70 and 95% of the oil through the pressing step and any other steps
• A sixth group covers the tobacco seed oil that can be obtained with the extraction method according to previous claims characterized in that it has an iodine level of less than or equal to 120.
The patent claims extend to an international level and are currently undergoing negotiations with the different countries. Patent has been already granted in 100 countries, among which: USA, South Africa, West Africa countries, Italy, EuroAsia, etc.
SOLARIS seed has been registered at Minister of Agriculture, Italy and in other major industrial countries.
[:it]Sunchem Holding detiene i diritti esclusivi per il godimento e lo sviluppo a livello internazionale del brevetto industriale relativo al Tabacco Energetico (brevetto italiano RM2007A000129 e brevetto internazionale PCT/IB/2007/053412).
La pianta di tabacco per applicazioni energetiche, contrariamente all’industria del tabacco per le sigarette, massimizza la produzione di fiori e semi a scapito della produzione di foglie, e di biomassa per finalità produttive di biogas. Non contiene nicotina e si presenta come una pianta integrata energetica a tutti gli effetti.
La pianta è estremamente robusta, in grado di crescere in climi e terreni diversi, può essere coltivata su terreni marginali che non possono essere utilizzati per la produzione alimentare.
E ‘una pianta annuale e/o pluriennale, con più raccolte nello stesso anno, che consente agli agricoltori di scegliere in modo flessibile la rotazione dei terreni o anche colture consociate.
Dal 1 HA coltivazione di tabacco energetico potremmo avere una media di produzione di sementi da 4 a 10 TN (e oltre) con più raccolte durante l’anno in relazione alle condizioni climatiche. Questa produzione evidenzia che si tratta della pianta non alimentare più produttiva sul mercato.
Il Seme contiene circa il 40% di olio e dalla spremitura a freddo potremmo avere il 33-34% di olio grezzo e il 65% di panello proteico.
La biomassa fresca presenta un buon potere metanigeno. Dalla trebbiatura dell’infiorescenza dalla quale si ottengono le sementi abbiamo la biomassa secca – un altro prodotto utile per fini energetici.
Informazioni sull’utilizzo del prodotto:
• Olio non Raffinato (produzione di energia, biodiesel, mercato di nicchia e jet fuel for aviation)
• Panello (mangime animale – ottimo mix di proteine e grassi)
• Biomassa fresca e secca (elettricità, biogas)
In via generale, i criteri distintivi del tabacco energetico sono:
- Coltura non alimentare (ma ebidle perché rientra nel ciclo di vita dell’uomo con le applicazioni del panello per la zootecnia)
- Coltura che presenta alti criteri di sostenibilità
- Coltura flessibile e adattabile a diversi condizioni climatiche equilibrando l’integrazione tra produzione di seme e biomassa
- Presenta alte rese produttive e quindi la possibilità di inquadrare marginalità su tutta la filiera : dall’agricoltura alla trasformazione industriale
• Un gruppo copre la pianta di tabacco mutagenizzata caratterizzata da una produzione di semi di gran lunga superiore alla produzione di semi media delle piante di tabacco attualmente esistenti. Le piante rivendicate, quindi, sono piante che, a parità di terreno seminato e di semi piantati, producono un quantitativo di semi enormemente superiore rispetto a qualsiasi altra pianta di tabacco attualmente in commercio. Le piante dell’invenzione, inoltre, possono essere ulteriormente modificate geneticamente per conferire resistenza a vari agenti patogeni.
• Un secondo gruppo rivendica l’uso della piante per la produzione di semi per la produzione dei prodotti indicati nel brevetto: carburanti, integratori, olio, panelli, etc.
• Un terzo gruppo rivendica il metodo di produzione della pianta, quindi proteggono anche la procedura necessaria a realizzare le piante desiderate, almeno nelle modalità indicate nelle rivendicazioni
• Un quarto gruppo protegge i semi della pianta, il loro utilizzo per la fabbricazione di olio di tabacco, oli combustibili, biodiesel, integratori di mangimi animali, combustibili solidi, integratori alimentari per l’uomo
• Un quinto gruppo protegge il metodo per l’estrazione di olio da semi di tabacco in cui la resa di olio è pari a valori tra il 70 e il 95% dell’olio mediante il passaggio della spremitura ed eventuali altri passaggi
• Un sesto gruppo copre l’olio di semi di tabacco ottenibile con il metodo di estrazione secondo rivendicazioni precedenti caratterizzato dall’avere un titolo di iodio minore o uguale a 120.
Le rivendicazioni brevettuali sono estese a livello mondiale e sono in fase di negoziazione con i diversi paesi. Il brevetto è stato già rilasciato in via definitiva in 38 paesi, tra i quali: USA, South Africa, West Africa countries, Italy, EuroAsia, etc.
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